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lunedì 26 settembre 2016

Manuale di comunicazione - Il caso Lorenzin

E' difficile trovare ancora qualcosa da dire sulla Lorenzin.
Ma sappiamo tutti che se ne è uscita con un'altra perla di superficialità politica. La cosa sta andando così per le lunghe tra uno scivolone nel letame e l'altro da parte della politica che mi sembra sia ingiusto trattarlo caso per caso.
Ecco l'indice del nuovo "Manuale di comunicazione - il caso Lorenzin." aggiornato per le scuole.
1- PREMESSA
1.1 - Lo ius soli e la natalità in Italia
1.2 - Il contesto sociale in Italia: disoccupazione giovanile, costo della vita e servizi di supporto
2- IL SESSISMO
2.1 - L'invito alle nascite del periodo fascista
2.2 - L'orologio biologico, miti e cultura
2.3 - Libertà di scelta e ruolo della donna
2.4 - Omosessualità e diritto alla genitorialità
3- IL RAZZISMO
3.1 - La percezione dell'altro nel quotidiano
3.2 - Pregiudizi e stereotipi
4- IL LAVORO IN ITALIA
4.1 - I contratti in Italia
4.2 - Asili e servizi
4.3 - Le disparità lavorative
4.4 - Il lavoro creativo, luci e ombre su un mondo di sfrutttamento
4.5 - I turni e le domeniche lavorative
4.6 - Straordinari, questi sconosciuti
5 - SUPERFICIALITA'
5.1 - Perchè si parla di Casta? Uno sguardo alla distanza tra politici e civili
5.2 - La conoscenza della quotidianità degli italiani
5.3 - Supervisione e responsabilità di progetto, conoscere la competenza
5.4 - Informarsi e Avere interesse, come riconoscerlo nella politica
6 - CONCLUSIONI
7 - BIBLIOGRAFIA

Non scriverò un altro articolo sulla superficialità della politica perchè l'ho fatto al primo errore della Lorenzin (lo trovate qui) e vista la sequenza di eventi continuo a ritenerlo ancora valido.

Però alla Lorenzin vorrei dire che all'inizio si era indignati, poi si era divertiti e adesso però si è solo stanchi di tanta incompetenza e ignoranza che corona con molta faccia tosta e una richiesta di aiuto, gratis, si intende e così chiude il cerchio svilendo anche l'ultimo baluardo della questione, il lavoro, che sia un creativo o in realtà in questo caso, un consulente, normalmente andrebbe pagato ma già che stiamo favoriamo anche il concetto che è il lavoratore a doversi adattare, peccato non abbia concluso dicendo, però gli faremmo tanta pubblicità, sai i contatti.

Insomma una tripletta di insulti alle persone fuori dalla politica.

La mia espressione davanti alla sua faccia di bronzo comunque è quella della Gruber nell'ultimo fotogramma.
Una paresi che cerca di non piangere o ridere o uccidere.

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